| PIAVE: Belluno e Treviso   | DRAVA: Dobbiaco e Wörthersee  
    Scheda: <precedente - successiva>
Scheda n. Descrizione Località Siti collegati
70 Val Canzoi Cesiomaggiore 158
file .pdf Siti Interesse Naturalistico (SIN) Google maps  
Vista sul lago della Stua. Fonte: www.magicoveneto.it Torrente Caorame. Fonte: www.magicoveneto.it

  • Descrizione
  • Come arrivare
  • Approfondimento
  • Bibliografia

La Val Canzoi è uno degli accessi privilegiati del Parco delle Dolomiti Bellunesi e si estende dalla località Preton fino, a nord, al Lago della Stua, alla destra e alla sinistra orografica del Caorame, torrente sul quale sono stati costruiti vari impianti per lo sfruttamento energetico. Nel 1500 circa l’umanista Pierio Valeriano così descriveva il torrente - dandogli una connotazione femminile - “ scorre nascosta in una valletta stretta e altissima ed è sbarrata in più punti da dighe che alzandone il livello la rendono atta alla fluitazione del legname”. Oggi la lunga e spettacolare valle si distingue per la qualità dei suoi ambienti naturali, arricchiti dalla sobria presenza di nicchie d’insediamento rurale e da innumerevoli tracce dell’attività antropica passata. E’ punteggiata infatti dalle calchere, simili a forni circolari addossati al fianco della montagna, parzialmente interrati e completamente aperti in alto, utilizzate fino agli anni ’50 del Novecento per fare la calce. Oltre al Caorame che ne caratterizza la conformazione, la valle offre grandi varietà di zone umide: sulla destra troviamo la sorgente, prima del ponte “de Foran”, i piccoli canali detti laghetti di Sant’ Eustachio e, a nord il lago artificiale della Stua (1955), attorno al quale si sviluppa un itinerario ad anello ricco di pannelli informativi ad illustrare i principali aspetti geologici, floreali e faunistici dell'area. Gli itinerari che da qui si sviluppano sono diversi e hanno difficoltà variabili, quindi adattabili alle esigenze di qualsiasi visitatore. Dal lago inoltre partono due sentieri CAI, entrambi impegnativi: il n.806 che porta alla casera Cimonega ed al bivacco Feltre-Bodo in oltre 4 ore di cammino, ed il n.802 che conduce ai Piani Eterni ed alle malghe Erera-Brendol (di cui si segnalano le stalle ad archi) in tre ore di ripida salita.

Per raggiungere la Val Canzoi percorrere la provinciale pedemontana da Feltre per Cesiomaggiore e da Soranzen seguire le indicazioni turistiche in loco.

ACCESSIBILE: si
COMUNE DI: Cesiomaggiore
LOCALITÀ: Val Canzoi
COORDINATE GEOGRAFICHE: X 1727056 – Y 5110791
PROVINCIA: BL

COMPILATORE DELLA SCHEDA: Visentin

A Seravella di Cesiomaggiore è visitabile il Museo etnografico della Provincia di Belluno che offre uno spaccato sulle variegate tradizioni popolari di tutte le aree bellunesi, attraverso l’esposizione di una selezione significativa di beni materiale e immateriali.

M. Cassol, D. Dal Zotto, Le vie dell’acqua. Alla scoperta di un territorio. Prealpi Bellunesi e Trevigiane, Belluno, 2007
AA.VV., Il Piave, Verona 2000