Sito n. | Descrizione | Località | file PDF |
42 | San Pietro in Campo e Sagrogna | Belluno | |
Architetture Storico Artistiche (ASA) - Siti Etnografici (SE) | (vedi scheda n. 53) |
Sagrogna: veduta della piazzetta del paese con la chiesa dei SS. Brigida e Severo (Foto: Archivio Fotografico Centro Civiltà dell’Acqua) | Sagrogna: villa Giulia (Foto: Archivio Fotografico Centro Civiltà dell’Acqua) | |
Sagrogna: casa rustica con porticato in stato di degrado (Foto: Archivio Fotografico Centro Civiltà dell’Acqua) | San Pietro in Campo: il campanile della chiesa del borgo (Foto: Archivio Fotografico Centro Civiltà dell’Acqua) |
- Dati identificativi
- Struttura edilizia
- Architettura interna
- Contesto
- Arch. peculiari
- Stato di conservazione
- Riferimenti
- Descrizione
Nome dell’opera/manufatto |
San Pietro in Campo e Sagrogna |
Tipo edilizio: |
Complesso di strutture architettoniche di San Pietro in Campo e Sagrogna |
Localizzazione (Comune, Prov): |
Belluno, BL, Italia |
Coordinate GIS: |
Coordinate (tipologia Gauss Boaga):
San Pietro in Campo
X: 1750986 -
Y: 5117275 |
Anno di realizzazione: |
Le due località adiacenti all’alveo del Piave alle porte di Belluno hanno origine molto antica, dato che vi sono documenti riguardanti gli edifici sacri dei due paesi che risalgono al XIV e al XV secolo. |
Progettista: |
- |
Committenza: |
Pubblica e privata |
Destinazione originaria: |
Gli abitati di San Pietro in Campo e Sagrogna, posizionati l’uno di fronte all’altro rispettivamente in destra e sinistra idrografica, costituivano due antiche borgate sul greto del Piave, lungo il quale, fino ai primi decenni del 1900, si svolgeva un intenso traffico di merci e legname. |
Destinazione attuale: |
Zona residenziale |
Accessibilità: |
libero accesso |
Contatto per la visita: |
Per l’accesso alla chiesa di S.Pietro in Campo si consiglia di rivolgersi al parroco di Sargnano, mentre per visitare l’edificio sacro di Sagrogna è necessario contattare il parroco di Levego e Sagrogna. |
Pianta |
Gli edifici dei paesi presentano una pianta a struttura tradizionale. A Sagrogna si trova un’interessante casa rustica con portico e un’abitazione rurale con loggiato. A S.Pietro in Campo la costruzione più antica è il campanile a pianta quadrata. |
Tecnica Muraria |
Predominano le case con murature intonacate. Caratteristico a Sagrogna l’edificio rurale con loggiato in legno, un esempio delle tipiche case di campagna della val Belluna. |
Solai |
In alcune abitazioni si riconoscono i solai in legno, nella maggior parte dei casi l’accesso è riservato ad uso privato. |
Coperture |
Nei due abitati le coperture sono di tipo moderno, con tegole in laterizio. |
Pavimenti |
Accesso a esclusivo uso privato – residenziale |
Scale |
- |
Arredi interni |
- |
Decorazioni |
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CONTESTO AREALE DI RIFERIMENTO |
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Relazione degli edifici |
San Pietro in Campo e Sagrogna si affacciano sull’ampio alveo del Piave all’inizio della val Belluna. I due nuclei abitati, anche se di dimensioni molto modeste, sono interessanti perché hanno mantenuto il loro aspetto di insediamenti rurali proiettati verso il fiume. |
ARCHITETTURE PECULIARI PER LA LORO RELAZIONE FUNZIONALE CON L’ACQUA |
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Caratteristiche edilizie |
I due villaggi sorgono a metà strada tra Ponte nelle Alpi e Belluno e geograficamente rappresentavano gli ultimi borghi rivieraschi interessati dalla fluitazione e dal trasporto delle merci per via fluviale, prima che le zattere giungessero all’importante porto di Borgo Piave. Il legame con le antiche attività di trasporto e commercio del legno è suffragato dalla presenza, a S.Pietro in Campo, del sentiero un tempo percorso dagli zattieri, che si allunga adiacente al letto del fiume in destra idrografica. |
Stato attuale: |
Sagrogna ha l’aspetto di un borgo piuttosto compatto, complessivamente in buono stato di conservazione. S.Pietro in Campo è invece costituito da poche abitazioni poste intorno alla chiesa. |
Restauri e compromissioni |
A Sagrogna gran parte degli edifici storici sono stati restaurati, anche di recente; tuttavia a poca distanza dalla chiesa si nota una casa rustica di pregevole fattura in condizioni fatiscenti. A S.Pietro in Campo sono presenti abitazioni rurali restaurate ed altre di più recente costruzione; di fianco alla chiesa si trova una casa colonica abbandonata. |
Categoria/parole chiave |
Borghi rurali /Strada degli zattieri |
Fonti: |
Edite |
Archivi: |
Biblioteca civica di Belluno |
Bibliografia: |
AA.VV., Il Piave, Cierre, Verona, 2000; |
Descrizione dell’opera/ |
Sagrogna è situata sulla sinistra idrografica del Piave, a 365 metri di altezza, sul versante meridionale della val Belluna che digrada verso il fiume. Il paese si sviluppa lungo la strada principale, che si dirama dalla provinciale che collega Belluno a Ponte nelle Alpi e scende fino all’ampia zona golenale formata dal Piave. L’edificio principale dell’abitato è la chiesa dei Santi Brigida e Severo, citata in un testamento del 1392 e nella “Bolla delle Indulgenze” del 1394 dedicata al territorio di Castion. La struttura durante i secoli ha subìto diversi rimaneggiamenti, che ne hanno modificato la fisionomia. La chiesa è caratterizzata da una pianta a croce latina e presenta una facciata anticipata da un protiro più recente, a due falde con orditura lignea. All’interno si può notare la navata con il cielo a capriata in legno, rinforzata agli innesti al muro con mensole lavorate. Fra le opere d’arte si distingue la pala d’altare seicentesca di Francesco Frigimelica il Vecchio, in cui sono rappresentati la Vergine e i Santi Brigida, Severo e Nicola da Bari, quest’ultimo presente non a caso, in quanto patrono degli zattieri che solcavano le acque del vicino Piave. |
Descrizione del contesto |
Le località di Sagrogna e San Pietro in Campo si trovano a pochi chilometri da Belluno, nelle campagne vicine al letto del Piave, che dopo la strettoia di Ponte nelle Alpi diventa molto ampio, con estesi spazi golenali. |
Descrizione altre attrattive |
Nei dintorni di San Pietro in Campo rivestono una notevole importanza le ville situate nelle frazioni nord orientali del comune di Belluno, raggiungibili in breve tempo: si tratta della villa Sargnano (XVIII secolo), di villa Persicini a Fiammoi (XVII secolo) e di villa Fulcis Montalban a Safforze (prima metà del XVII secolo). |
Commenti/note |
La fisionomia della val Belluna nel tratto fra Ponte nelle Alpi e Belluno è rappresentata in un dipinto del 1900 di Alessandro Seffer, dove si riconosce una zattera che percorre il fiume diretta a Borgo Piave. |
Compilatore della scheda |
Lucio Bonato / Francesco Vallerani |