Sito n. | Descrizione | Località | file PDF |
04 | Vena d'Oro | Ponte nelle Alpi | |
Architetture Storico Artistiche (ASA) | (vedi scheda n. 57) |
Veduta del corpo centrale del complesso termale Vena d'Oro dopo i danni della guerra (Foto: Biblioteca Civica di Belluno – Archivio Fotografico) | Veduta del corpo centrale del complesso termale Vena d'Oro dopo il restauro (Foto: Archivio Fotografico Centro Civiltà dell'Acqua). | |
Particolare del complesso termale dopo il restauro (Foto: Archivio Fotografico Centro Civiltà dell'Acqua) | Veduta dell'annesso parco con cascatelle sorgive (Foto: Archivio Fotografico Centro Civiltà dell'Acqua) |
- Dati identificativi
- Struttura edilizia
- Architettura interna
- Stato di conservazione
- Riferimenti
- Descrizione
Nome dell’opera/ |
Complesso termale Vena d’Oro |
Tipo edilizio: |
complesso di edifici architettonici composto da uno stabilimento termale, strutture ricettive per turisti, parco con fontane e chiesetta neogotica |
Localizzazione (Comune, Prov): |
Loc. Vena d’Oro, situata tra Levego, Losego e Cugnan (Comune di Ponte nelle Alpi), BL, Italia |
Coordinate GIS: |
Coordinate (tipologia Gauss Boaga): X: 1752741 - Y: 5116218 |
Anno di realizzazione: |
1860: completamento dei lavori |
Progettista: |
- |
Committenza: |
Cav. Giovanni Maria Lucchetti |
Destinazione originaria: |
scopi terapeutici (idroterapia) |
Destinazione attuale: |
in via di definizione |
Accessibilità: |
ingresso su richiesta |
Contatto per la visita: |
comune di Ponte nelle Alpi |
CONTESTO AREALE DI RIFERIMENTO | |
Relazione degli edifici |
La qualità delle acque sorgive rinvenibili nell’area è all’origine dell’edificazione del complesso architettonico a fini termali. |
ARCHITETTURE PECULIARI PER LA LORO RELAZIONE FUNZIONALE CON L’ACQUA | |
Caratteristiche edilizie |
Le copiose acque sorgive che attraversano la zona della Vena d’Oro, condotte all’interno della struttura termale, erano convogliate in eleganti vasche in stile Liberty, in rame e maiolica. Le terapie, riservate a un turismo di èlite, consistevano in docce e bagni all’interno di vasche in rame e maiolica. |
Stato attuale: |
Il parco con le fontane e l’oratorio neogotico che si trova all’interno della proprietà si trovano in buono stato di conservazione; il complesso edilizio degli stabilimenti termali è stato recentemente restaurato; le strutture ricettive si presentano ancora degradate. Sono in corso lavori. |
Restauri e compromissioni |
Gli edifici dello stabilimento termale e dell’albergo, voluti dal cav. Lucchetti e completati nel 1860, costituiscono l’ampliamento, con ricostruzione in stile nordico/mitteleuropeo, del vecchio convento dei frati Spedalieri. Il complesso, fortemente danneggiato dopo il primo conflitto mondiale, venne restaurato dalla SADE che ne fece una colonia |
Categoria/parole chiave |
Acque termali / Turismo d’élite tra fine Ottocento e inizio Novecento / Paesaggi scenici |
Fonti: |
edite |
Archivi: |
Biblioteca civica di Belluno |
Bibliografia: |
R. Padovani, Una gita a Capodiponte. Breve storia dello stabilimento idroterapico climatico “La Vena d’oro”, Grafiche Longaronesi, Longarone-Ponte nelle Alpi (Belluno), 1997 |
Descrizione dell’opera/ |
Il complesso termale della Vena d’oro si sviluppa in un luogo ameno, lungo un crinale, sui contrafforti prealpini che si alzano sulla sinistra idrografica del Piave, alcuni chilometri a monte della città di Belluno. |
Descrizione del contesto |
L’area della Vena d’Oro si trova sul versante meridionale della val Belluna, a circa 450 metri di altezza, a ridosso del massiccio del Nevegal, in un ambito territoriale di gran pregio e di alto valore naturalistico. |
Descrizione altre attrattive |
Scendendo dal Col di Cugnan verso la località in questione, è visibile per alcuni tratti la valbelluna solcata dal Piave, che devia a sudovest verso la città di Belluno, con le Dolomiti bellunesi sullo sfondo. |
Commenti/note |
La Vena d’Oro è ampiamente documentata nell’iconografia di fine Ottocento e inizio Novecento, come testimoniano le numerose cartoline prodotte all’epoca. |
Compilatore della scheda |
Lucio Bonato / Mauro Vedana |