Sito n. | Descrizione | Località | file PDF |
101 | Foresta di Somadida (Torrente Ansiei) | Auronzo di Cadore | |
Siti Interesse Naturalistico (SIN) | (vedi scheda n. 9) |
Veduta della Foresta di Somadida. Foto: Panoramio |
- Dati identificativi
- Estensione sito
- Qualità e valori
- Stato di conservazione
- Riferimenti
- Descrizione
Nome del sito/manufatto |
Foresta di Somadida |
Tipo sito: |
La foresta è in particolareun bel bosco alpino disetaneo nella cui mescolanza forestale prevalgono le conifere con particolare riguardo all'abete rosso ed all'abete bianco, con esemplari anche di notevoli dimensioni ma dove sono presenti anche il larice ed il faggio. Da un punto di vista geologico la foresta di Somadida ha origine da formazioni dolomitiche che nelle parti pianeggianti di fondo valle si sono evolute in suoli profondi, alluvionali e fertili. Il Clima della regione è tipicamente alpino (estati temperate e piovose ed inverni rigidi e secchi). I fenomeni di inversione termica sono un fattore limitante per molte specie. La riserva naturale orientata giace in un unico comprensorio alla destra orografica del torrente Ansiei e si sviluppa su un’altimetria che va dai 1100 ai 3000 m s.l.m.. La parte basale, sub-pianeggiante, è coperta da fitto bosco misto di abete rosso, abete bianco e faggio su terreno a forte umidità con frequenti ristagni d’acqua. L’accumulo di acqua è amplificato dalla presenza di depressioni che formano zone umide sia per ristagno di acqua meteorica che per drenaggio dei rilievi circostanti. I versanti, innevati fino a primavera inoltrata, sono ricoperti da boschi di larice che sfumano nelle mughete e nelle praterie d’alta. Si possono ritrovare infine all’interno della foresta molte specie animali e vegetali. |
Localizzazione (Comune, Prov): |
Frazione Palus San Marco, Auronzo di Cadore, BL, Italia |
Coordinate GIS: |
Coordinate (tipologia Gauss Boaga): X: 1751880 - Y: 5157554 |
Anno di |
- Nel 1870 fu dichiarata bene inalienabile dal Regno d’Italia |
Responsabile per la gestione: |
Regione Veneto, provincia di Belluno |
Istituto di riferimento: |
Ufficio Territoriale Biodiversità di Vittorio Veneto (TV) |
Destinazione originaria: |
Area di pertinenza del demanio Forestale |
Destinazione attuale: |
- Riserva Naturale Orientata Somadida |
Accessibilità: |
Giungendo dall’ autostrada A27 all’ uscita di Ponte delle Alpi, si prosegue fino a Pieve di Cadore sulla SS51, poi percorrendo la SS51bis fino al congiungimento con la SR48 dopo circa 13 Km una volta superato Auronzo andando in direzione di Misurina si raggiunge la Foresta di Somadida. |
Contatto per la visita: |
Libero accesso |
Superficie |
1676 ettari |
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Qualità delle acque |
Il torrente Ansiei, risulta conforme agli obiettivi di qualità attuali (“sufficiente”) e anche per quelli da raggiungere (“buono”) nei prossimi anni. I tratti a migliore qualità ambientale del fiume sono proprio dove il torrente scorre vicino alla foresta. Secondo il piano di monitoraggio delle acque superficiali il torrente Ansiei ha come destinazione specifica la vita dei pesci risulta conforme per la vita dei salmonidi. |
Copertura vegetale |
Fino ad una quota di circa 1400 m. s.l.m. è presente una rigogliosa foresta di abete rosso e, subordinato, abete bianco (Abies alba) e faggio (Fagus sylvatica). L'Abete rosso (Picea excelsa) è stato da sempre favorito dall'azione dell'uomo. Altre specie che si possono trovare seppur con minor frequenza sono l’acero montano (Acer pseudoplatanus), il frassino (Fraxinus excelsior), il larice (Larix decidua), Nel sottobosco arbustivo possiamo incontrare il fior di stecco (Daphne mezereum), la lonicera (Lonicera sp), il crespino (Berberis vulgaris), il sorbo degli uccellatori (Sorbus aucuparia). |
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Stato attuale: |
Molto Buono |
Restauri e compromissioni |
Ottima gestione anche in epoche storiche recenti, per questo motivo non si riscontrano compromissioni significative. |
Vulnerabilità: |
Il rischio principale della foresta è la pressione generata da una aumento di turismo e da attività ad esso connesse. |
Categoria/parole chiave |
Ambiente forestale /Ecosistemi acquatici e ripariali /Area protetta /Rarità floristiche |
Fonti: |
Ministero dell'ambiente e delle tutela del territorio / Provincia di Belluno "Servizio Caccia e Pesca e Risorse Idriche" / Regione Veneto/corpo forestale dello stato |
Archivi: |
Biblioteca civica di Belluno, biblioteca civica di Santa Giustina, Fondazione Giovanni Angelini Centro Studi sulla Montagna |
Bibliografia: |
Piano d’azione Auronzo di Cadore |
Descrizione dell’opera/ |
La Riserva Naturale Biogenetica Orientata Statale, si trova nei pressi di Palus San Marco, circa a metà strada tra Auronzo e Misurina. Si tratta di uno dei boschi più belli di tutto il patrimonio forestale Cadorino, pervenuto ai nostri giorni ancora intatto, grazie ad un’efficace opera protettiva ininterrotta per secoli. La Riserva Naturale Orientata Somadida giace sulla destra del Torrente Ansiei, il suo territorio è in piccola parte pianeggiante a fondo valle, su terreni alluvionali, a Nord, mentre gran parte della superficie ricade sulle ripide pendici del gruppo delle Marmarole e del Sorapis. La matrice rocciosa è prevalentemente dolomitica o calcarea. Da segnalare la presenza di una serie di depressioni centrali dette "piani" che determinano una notevole varietà di condizioni ambientali con numerose manifestazioni carsiche che hanno determinato caratteristiche floro-faunistiche di notevole interesse. |
Descrizione del contesto |
La foresta si trova all’interno del sito SIC e ZPS IT3230081 della rete Natura 2000, denominato Gruppo Antelao - Marmarole – Sorapis ampio circa 17000 ettari, dotato di una grandissima valenza ambientale. La foresta quindi fa parte di un sistema ben più ampio di protezione ambientale, diventando un nodo ecologico e un supporto attivo per la vita di innumerevoli specie vegetali e animali, anche rare e minacciate che qui trovano rifugio. La diversità degli habitat è notevole, infatti si passa dal piano della foresta fino a vette di 3.264 metri come l’Antelao che è la seconda vetta più alta delle dolomiti. La complessità ambientale crea quindi un’elevata biodiversità che inoltre è in stretta relazione con altre aree protette di grande valore, quali il Parco delle Dolomiti d’Ampezzo a nord e con il sito SIC Monte Pelmo - Mondeval – Formin a ovest. |
Descrizione altre attrattive |
La foresta offre la possibilità di splendide escursioni dalla semplice passeggiata di fondo valle sul sentiero naturalistico lungo circa 6 Km lungo la strada sterrata interna ad escursioni più o meno impegnative sulle vette circostanti o ai tre bivacchi ricadenti in zona. |
Commenti/note |
L’accessibilità e i servizi offerti sono di ottima qualità |
Compilatore della scheda |
Mauro Nicoletti / Michele Cassol / Marco Abordi |