Sito n. | Descrizione | Località | file PDF |
115 | Torbiera di Lipoi | Feltre | |
Siti Interesse Naturalistico (SIN) | (vedi scheda n. 72) |
Vedute di Torbiera di Lipoi (Feltre) (Foto: Piano paesaggistico di Feltre) |
- Dati identificativi
- Estensione sito
- Qualità e valori
- Stato di conservazione
- Riferimenti
- Descrizione
Nome del sito/manufatto |
Torbiera di Lipoi |
Tipo sito: |
L’area è costituita principalmente da torbiere Alpine, che sono aree dove l’elevata presenza d’acqua, in cui si alternano prati e ristagni idrici, facilitano l’accumulo di sedimenti dovuto alla mancata decomposizione dei vegetali. I resti delle piante, in quest’area si depositano, non subendo i normali processi di decomposizione, perché l’acqua crea ambienti poveri di ossigeno (anossici) che favoriscono l’accumulo di sostanza organica sotto forma di torba. La torbiera si estende su una superficie piana adagiata su sedimenti fluviali a loro volta situati sopra morene glaciali; vi si riscontra la tipica vegetazione di torbiera, con la presenza di alcune specie rare e minacciate. Le torbiere sono ecosistemi molto delicati e rari, necessitano di interventi specializzati sia perché il bosco tende ad invadere queste aree, sia perché le necessità umane possono spingere a sfruttare queste terre. La flora e la fauna di queste aree è di elevato valore ambientale. |
Localizzazione (Comune, Prov): |
Località Vellai, comune di Feltre, BL, Italia |
Coordinate GIS: |
Coordinate (tipologia Gauss Boaga): X: 1728756 - Y: 5102498 |
Anno di |
Istituito come sito di importanza comunitaria (SIC) IT3230042 Torbiera di Lipoi nel 2003 |
Responsabile per la gestione: |
Regione Veneto, Provincia di Belluno |
Istituto di riferimento: |
Comune di Feltre, provincia di Belluno |
Destinazione originaria: |
Tutti i prati in passato di uso collettivo venivano regolarmente falciati. I grandi carici erano usati come strame o come paglia per la produzione di sedie. |
Destinazione attuale: |
- L’area rientra nel Sito di importanza comunitaria (SIC) IT3230042 Torbiera di Lipoi ; |
Accessibilità: |
Ci sono due possibili strade per giungere al sito. Arrivando da Busche si segue la SS50, finché non si arriva in località Borgo Santo, una volta superato questa frazione e la successiva di Vellai risalendo si arriva all’antica torbiera di Lipoi. Se invece si giunge da Feltre bisogna proseguire in direzione in direzione Borgo Santo. |
Contatto per la visita: |
Libero accesso. |
Superficie |
49 ettari |
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Qualità delle acque |
Il regime dominante dell’acqua in questa zona è il ristagno idrico, che genera appunto paludi e le condizioni necessarie perché si sviluppi una torbiera. Vi scorre inoltre il torrente Uniera che passa anche a Feltre. La presenza dell’acqua inibisce i batteri aerobi e la loro capacità di degradare le sostanze organiche depositate che si accumulano nel tempo. |
Valori ambientali e paesaggistici |
La torbiera si è sviluppata su depositi d’origine morenica, assai variabili per età e dimensioni, a loro volta ricoperti da materiali detritici ed organici d’origine più recente. Per quel che riguarda la flora sono presenti entità floristiche d’elevato significato biogeografico. Si evidenziano cariceti a Carice di Davall (Carex davalliana) e a Carice palustre (Carex gracilis) con lembi a Carice spondicola (Carex elata), interessante anche un molinieto con Genziana mettimborsa (Gentiana pneumonanthe). Altre specie importanti sono le orchidee Orchide palmata (Orchis incarnata) ed Elleborine palustre (Epipactis palustris), la Giunchina con una brattea (Eleocharis uniglumis), la Festuca dei molinieti (Festuca trichophylla), il Giunco tenace (Juncus inflexus), la Piantaggine palustre (Plantago altissima), il Caglio delle paludi (Galium palustre), la Rosa serpeggiante (Rosa gallica). Va trattatoil prato umido oligotrofico, detto molinieto (habitat 6410).La raraGentiana pneumonanthe, specie di lista rossa, è sicuramente un buon indicatore di qualità ambientale |
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Stato attuale: |
Buono |
Restauri e compromissioni |
La zona di Lipoi è interessata da fenomeni, sia pure reversibili, di degradazione in seguito ad abbandono o a cattiva gestione |
Vulnerabilità: |
Abbandono dello sfalcio; pressione da attività agricole intensive, prosciugamento naturale. |
Categoria/parole chiave |
Paludi /Torbiera /Ristagno idrico /Area protetta |
Fonti: |
Provincia di Belluno “Servizio Caccia e Pesca e Risorse Idriche” / Regione Veneto |
Archivi: |
Biblioteca Civica di Belluno |
Bibliografia: |
Piano paesaggistico di Feltre; |
Descrizione dell’opera/ |
La zona considerata è un'area di interesse regionale situata poco a oriente di Vellai. Per lo più costituita da terreni paludosi dai quali scaturiscono acque che concorrono a formare il torrente Uniera. L’area è caratterizzata dall'esistenza di fondali nei quali sono state registrate interessanti e rare forme di vita biologica. L'area è divenuta riserva naturale e può essere considerata un importante esempio di ecosistema paludoso di torbiera che ospita al suo interno comunità vegetali e animali tipiche di questo particolare ambiente. Numerose ricerche effettuate nel passato hanno permesso di accertare l’interesse ambientale di una zona che, anche allo sguardo di un visitatore inesperto, risulta ricca di pregi floristico-vegetazionali e faunistici. |
Descrizione del contesto |
La torbiera di Lipoi si trova poco a nord di Feltre, nell’area prealpina della provincia. Questa zona si trova comunque abbastanza vicina anche al lago di Busche, essa è importante per la microfauna presente e la avifauna nidificante e di passo. Il paesaggio dell’area si inoltra per lo più tra boschi ma nella Valbelluna, vi è da segnalare anche una frammentazione degli habitat dovuta alla dispersione degli insediamenti umani e alla presenza di infrastrutture. Altre aree abbastanza vicine di rilievo sono le zone del monte Miesna che seppur non tutelate legalmente rappresentano un valore paesaggistico riconosciuto nel piano territoriale di Feltre. |
Descrizione altre attrattive |
La città più grande nelle vicinanze è Feltre che è un comune di 20.765 abitanti situato a ovest di Belluno. Poco lontano, sulle pendici dello stesso monte Miesna, si trova il Santuario dei Santi Vittore e Corona, che sono i protettori della Città di Feltre. Si tratta del più importante centro religioso del Feltrino. Sempre a Feltre ci sono numerosi palazzi interessanti tra cui di notevole interesse è il castello di Alboino. |
Commenti/note |
È possibile migliorare la fruibilità dell’area per i visitatori e aumentare la protezione ambientale |
Compilatore della scheda |
Mauro Nicoletti / Marco Abordi |