Sito n. | Descrizione | Località | file PDF |
60 | Museo degli Zattieri del Piave | Belluno | |
Siti Etnografici (SE) | (vedi scheda n. 28) |
Il Museo degli zattieri del Piave. Fonte: http://www.museozattieri.it/Ita/Home/index6113.html?IDCanale=3 |
- Dati identificativi
- Allestimento
- Tema dell'acqua
- Stato di conservazione
- Riferimenti
- Descrizione
Nome dell’opera/ manufatto |
Museo degli Zattieri del Piave |
Tipo edilizio: |
Edificio pubblico |
Localizzazione (Comune, Prov): |
Via Gianni D’Incà, 1 Castellavazzo (loc. Codissago), BL, Italia |
Coordinate GIS: |
Coordinate (tipologia Gauss Boaga): X: 1755117 - Y: 5130263 |
Anno di inaugurazione: |
2004 |
Progetto museologico: |
Giuseppe Sebesta |
Committenza: |
Comunità locale |
Destinazione originaria: |
Scuola elementare, nel 1982 primo allestimento temporaneo sul tema; nel 1984 primo allestimento permanente nel seminterrato della scuola. |
Destinazione attuale: |
Museo |
Accessibilità: |
Ingresso a pagamento |
Contatto per la visita: |
Email: rdarif@tin.it |
Allestimento: |
Tematico |
Sezioni: |
Allestimento articolato in tematiche in 10 sale d'esposizione Davanti al museo è stata ricostruita un’antica segheria alla veneziana recuperata a Pieve di Cadore |
Attività: |
Visite guidate; Attività didattiche; Conferenze |
Altri servizi |
- Biblioteca |
ALLESTIMENTI E OGGETTI LEGATI AL TEMA DELL’ACQUA | |
Oggetti legati al tema dell’acqua |
Nel Museo degli zattieri del Piave si trovano preziose testimonianze sulla fluitazione del legname lungo il Piave e sull'attività dei zatèr e dei menadàs. Da segnalare i modellini delle zattere, anche di altri paesi d'Europa: quella classica a cinque copule detta zata, il modello del raso, che poteva raggiungere la lunghezza di 35 metri ed era costruito da tronchi destinati ad alberature per le navi; la zattera che veniva usata nei fiumi austriaci dagli stessi zattieri di Codissago; una zattera catalana usata sui fiumi dei Pirenei; un modello di zattera proveniente dalla regione spagnola di Navarra. |
Stato attuale: |
Buono |
Restauri e compromissioni |
Non rilevanti |
Categoria/parole chiave |
Zattieri / Menadàs / Museo etnografico |
Fonti: |
Edite, orali, web |
Archivi: |
- |
Bibliografia: |
I. Feltrin, La via del Piave. Lungo il fiume tra natura, arte e storia, Camillo Pavan editore, Treviso 2000 |
Descrizione dell’opera/ |
Il Museo intende illustrare tutti gli aspetti riguardanti il trasferimento di grandi quantità di legname, fatto fluitare, prima liberamente e poi legato in zattere, dalle vallate della provincia di Belluno verso la pianura veneta e soprattutto verso Venezia, lungo quella che era allora la via maestra per il trasporto, il fiume Piave. Venezia appoggia le sue fondamenta su milioni di tronchi infissi sul fondo della laguna, provenienti in gran parte dai boschi del Bellunese. Artefici di questo gigantesco trasferimento (circa 350.000 tronchi all'anno), i menadàs e gli zattieri. |
Descrizione del contesto |
Il museo si trova a Codissago, frazione di Castellavazzo in provincia di Belluno, un piccolo paese sulla sponda sinistra del Piave, abitato, fino a qualche anno dopo la prima guerra mondiale, dai costruttori e conduttori delle grandi zattere che scendevano il fiume Piave per alimentare Venezia. |
Descrizione altre attrattive |
Merita una visita Castellavazzo, paese di pietra che si affaccia sul Piave, i cui scalpellini raggiunsero un grado di abilità manuale tale da diventare dei veri scultori. I loro manufatti e il materiale grezzo venivano trasportati lungo il fiume attraverso le zattere. L’attività estrattiva e di lavorazione della pietra è testimoniata nel Museo della pietra e degli scalpellini di Castellavazzo. Sono presenti attrezzi utilizzati nelle cave locali per estrarre e spostare i blocchi, strumenti impiegati nelle botteghe per lavorare e sagomare le pietre, manufatti lapidei di uso comune, fregi e mascheroni appartenenti ad antiche sculture. |
Commenti/note |
Nel sito del museo, ampio spazio è dato alle zattere della Drava. |
Compilatore della scheda |
Francesca Barp |