Sito n. | Descrizione | Località | file PDF |
72 | Fucina sul Rù Secco | Valle di Cadore | |
Archeologia Industriale (AI) | (vedi scheda n. 21) |
Immagini di studio inedite di S. De Vecchi. Fonte: Lavorare il ferro in Provincia di Belluno |
- Dati identificativi
- Struttura edilizia
- Architettura interna
- Stato di conservazione
- Riferimenti
- Descrizione
Nome dell’opera/ manufatto |
Fucina sul Rù Secco |
Tipo edilizio: |
Fucina per la lavorazione dei metalli |
Localizzazione (Comune, Prov): |
Località Rù Secco, Valle di Cadore, BL, Italia |
Coordinate GIS: |
Coordinate (tipologia Gauss Boaga): X: 1756729 - Y: 5146082 |
Anno di realizzazione: |
Fine ‘800 |
Progettista: |
Anonimo/Non conosciuto |
Committenza: |
Sconosciuta, in seguito (seconda proprietà e attuale) Famiglia Galeazzi |
Destinazione originaria: |
Opificio per la lavorazione dei metalli |
Destinazione attuale: |
In disuso |
Accessibilità: |
L’opificio si affaccia su via Dante, località Ru Secco, facilmente accessibile |
Contatto per la visita: |
Ufficio Turistico, Via XX Settembre 78, Valle di Cadore |
Pianta |
Edificio di forma rettangolare |
Tecnica Muraria |
Muri perimetrali in pietra faccia a vista |
Solai |
Impalcato piano in legno |
Coperture |
Copertura a falde inclinate (impalcato a travi inclinate), a capanna con manto in lamiera |
Pavimenti |
- |
Scale |
- |
Arredi interni |
Al piano terra presente una forgia. All’interno della fucina sono inoltre presenti un maglio e un mantice, tutti azionati da forza idraulica. |
Decorazioni |
- |
Stato attuale: |
Discreto |
Restauri e compromissioni |
Quasi integro. Non presenta cedimenti |
Categoria/parole chiave |
Opificio idraulico /Fucina per la lavorazione dei metalli |
Fonti: |
Orali (intervista a Marcella Galeazzi) |
Archivi: |
- |
Bibliografia: |
S. De Vecchi, Lavorare il ferro in provincia di Belluno, materiale di studio inedito presso il Museo del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, Cesiomaggiore. |
Descrizione dell’opera/ |
La fucina, costruita verso la fine del secolo scorso, è ubicata sulla sponda sinistra del torrente Risecco. Proprietà di un valligiano, fu acquistata da Giuseppe Galeazzi che la usò sino al 1929 quando emigrò. La fucina rimase chiusa sin dopo la seconda guerra mondiale quando fu affidata a Dante del Favero che vi lavorò per alcuni anni. Valentino Galeazzi, figlio di Giuseppe, non vi lavorò, ma la usò come deposito. Oggi è proprietà di Marcella Galeazzi. |
Descrizione del contesto |
L’opificio si trova situato in sponda sinistra del torrente risecco, la sua facciata principale dà su Via Dante. |
Descrizione altre attrattive |
Su un promontorio poco lontano e in posizione dominante sorge la chiesa parrocchiale di San Martino dal cui sagrato si può ammirare il panorama sul torrente Boite, affluente del Piave. |
Commenti/note |
- |
Compilatore della scheda |
Francesco Antoniol |