Sito n. | Descrizione | Località | file PDF |
119 | Miniere dell’Argentiera e di Salafossa | Forno di Zoldo | |
Archeologia Industriale (AI) | (vedi scheda n. 7) |
Attrezzature abbandonate ad Auronzo di Cadore. Fonte: http://digilander.libero.it/maurobottegal/Dolomite/Auronzo25.jpg | Impianto di lavorazione Salafossa, Società Pertusola. Fonte: www.archiviominieramontevecchio.it/ | |
I siti di Argentiera e Salafossa, Società Pertusola. Fonte: www.archiviominieramontevecchio.it/ | Planimetria Salafossa, Società Pertusola. Fonte: www.archiviominieramontevecchio.it/ |
- Dati identificativi
- Struttura edilizia
- Architettura interna
- Stato di conservazione
- Riferimenti
- Descrizione
Nome del sito/manufatto |
Miniere dell’Argentiera e di Salafossa |
Tipo sito: |
Siti di estrazione e lavorazione di minerali |
Localizzazione (Comune, Prov): |
Auronzo di Cadore – Santo Stefano/San Pietro di Cadore, BL, Italia |
Coordinate GIS: |
Coordinate (tipologia Gauss Boaga): X: 1776239 - Y: 5164481 |
Anno di |
Per le strutture attuali, inizi Novecento (per le sopravvivenze più antiche) per la miniera di Argentiera; prima metà dello stesso secolo per Salafossa |
Progettista: |
Anonimo/Non conosciuto |
Committenza: |
Per l’ultima fase e presumibilmente per quanto rimane delle due miniere, la Società Pertusola |
Destinazione originaria: |
Sito di estrazione e lavorazione di minerali |
Destinazione attuale: |
In disuso, abbandonato |
Accessibilità: |
Entrambe le miniere sono facilmente accessibili dalle vie di comunicazione che le lambiscono nella loro parte inferiore. Argentiera in prossimità della frazione di Somprade, sulla SR 48,(10 km a monte di Auronzo), Salafossa in prossimità della frazione di Presenaio sulla SR 355, alcuni km dopo l’ abitato di San Pietro di Cadore. La prima in riva al torrente Ansiei, la seconda in riva al fiume Piave. |
Contatto per la visita: |
Per la miniera di Argentiera rivolgersi a: |
Pianta: |
Pianta in tutti casi regolare, generalmente di base rettangolare |
Tecnica Muraria: |
Calcestruzzo e mattoni; per gli edifici più “antichi”, pietrame |
Solai: |
Cemento o legno |
Coperture: |
A due falde, in legno |
Pavimenti: |
- |
Scale: |
- |
Arredi interni: |
Da rilevare, soprattutto nel caso di Salafossa, la predominanza degli ambienti in galleria, rispetto alle emergenze in superficie. |
Decorazioni: |
- |
Stato attuale: |
In disuso, siti abbandonati |
Restauri e
compromissioni |
Gli edifici in superficie di entrambe le miniere sono in stato di abbandono e risultano per questo, compromessi. |
Categoria/parole chiave |
Miniere di Zinco e Piombo / Usi industriali dell’acqua |
Fonti: |
Edite |
Archivi: |
- |
Bibliografia: |
A. Cecchi, La miniera di Salafossa, in L’Industria Mineraria, 1988 n. 1, pp. 33-39 |
Descrizione dell’opera/ |
Miniera di Argentiera sul torrente Ansiei. |
Descrizione del contesto |
Miniera di Salafossa sul fiume Piave. |
Descrizione altre attrattive |
Al bivio di Santo Stefano di Cadore, proseguendo a sinistra sulla SS 52 (e non sulla SR 355 in direzione Salafossa), a poco più di 10 km le Terme di Valgrande, precedute in frazione Padola dalla Stua di Padola. |
Commenti/note |
- |
Compilatore della scheda |
Francesco Antoniol |